I Lavoratori incaricati all’uso delle attrezzature, come previsto dall’Art.73 comma 4 del D. Lgs. 81/2008, devono ricevere «una formazione ed un addestramento adeguati e specifici, tali da consentire l’utilizzo delle attrezzature in modo idoneo e sicuro anche in relazione ai rischi che possano essere causati ad altre persone».

Ma non solo, anche «il Datore di Lavoro che fa uso delle attrezzature che richiedono conoscenze particolari di cui all’articolo 71 comma 7, provvede alla propria formazione e al proprio addestramento specifico», questo in funzione dell’ultimo aggiornamento normativo introdotto dal D.L. del 04/15/2023.

Le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi di validità della formazione sono stabiliti dall’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012, e sono:

  • Carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo
  • Piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE)
  • Gru caricatrici idrauliche ( gru su autocarro)
  • Gru a Torre
  • Gru Mobili
  • Trattori agricolo o forestali
  • Macchine Movimento Terra (Escavatori, Pale caricatrici, Terne, Autoribaltabili a cingoli)
  • Pompe per calcestruzzo

Macchine Movimento Terra

Il Datore di Lavoro è tenuto, con adeguati percorsi obbligatori, a formare gli utilizzatori delle Macchine Movimento Terra così da dargli consapevolezza sui rischi dell’attrezzatura, su i rischi legati al proprio lavoro e conoscere le corrette modalità di utilizzo per la tutela della sicurezza e della salute.

Parlando di Macchine Movimento Terra esistono di diverse tipologie:

Escavatori
idraulici

Macchina semovente a ruote, a cingoli o ad appoggi articolati, provvista di una struttura superiore (torretta) normalmente in grado di ruotare di 360° e che supporta un braccio escavatore azionato da un sistema idraulico e progettato principalmente per scavare con una cucchiaia o una benna rimanendo ferma, con massa operativa maggiore di 6000 kg.

Escavatori
a fune

Macchina semovente a ruote, a cingoli o ad appoggi articolati, provvista di una torretta normalmente in grado di ruotare di 360° e che supporta una struttura superiore azionata mediante un sistema a funi progettata principalmente per scavare con una benna per il dragaggio, una cucchiaia frontale o con una benna mordente, usata per compattare il materiale con una piastra compattatrice, per lavori di demolizione mediante gancio o sfera e per movimentare materiale con equipaggiamenti o attrezzature speciali.

Pale caricatrici
frontali

Macchina semovente a ruote o a cingoli, provvista di una parte anteriore che funge da sostegno ad un dispositivo di carico, progettata principalmente per il carico e lo scavo per mezzo di una benna tramite il movimento in avanti della macchina, con massa operativa maggiore di 4500 kg.

Terne
 

Macchina semovente a ruote o a cingoli costituita da una struttura di base progettata per il montaggio sia di un caricatore anteriore che di un escavatore posteriore.

Autoribaltabile
a cingoli

Macchina semovente a cingoli, dotata di cassone aperto, impiegata per trasportare e scaricare o spargere materiale, con massa operativa di 4500 kg.

Per la formazione degli operatori, l’Allegato VI dell’Accordo Stato-Regioni stabilisce un percorso formativo composto da un modulo giuridico-normativo e un modulo tecnico, comuni a tutti i tipi di Macchina movimento terra, oltre ad un modulo pratico specifico per ogni tipologia di attrezzatura.